sabato 28 settembre 2019

Barbarie, civiltà, scrittura


Questa estate mia sorella è stata in montagna e mi ha mandato uno splendido video di panorami montani mozzafiato.
Io sono riuscito a proseguire nella stesura di un racconto, al mare, scrivendo (sul telefonino!) tra un'attività e l'altra, nonostante gli “impegni” familiari del mangiare, fare il bagno, giocare coi figli ecc. ecc.
Sto apprezzando moltissimo i racconti di Conan il barbaro, che per qualche motivo non avevo mai letto integralmente fino a oggi (a proposito raccomando la bellissima edizione "draghi" Mondadori).
Da un po' sono tornato alla vita di tutti i giorni e, benché il tempo non mi sia mancato, specialmente nei primi giorni di calma, e con i figli che erano ancora in vacanza, non sono riuscito a scrivere una mazza. Perché?
E come si combinano tutte queste cose scritte qui sopra, apparentemente slegate?