Ci sono due notizie che mi hanno colpito in particolare, una buona e una cattiva. Di solito si parte da quelle cattive, ma siccome mi sento positivo e vado controcorrente, iniziamo invece dalle gud nius, come dicono a Tozeur.
I tempi stanno cambiando, è inevitabile. Certo lentamente, poco alla volta, ma qualche segno inizia a vedersi. Ah scusate, sto parlando degli autori fai-da-te, self-publishing, indie (nel senso di indipendenti, non nativi americani, ma forse l’ho già scritto!). Chiamateli (chiamateci) come volete.